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Calcolo TASI 2019 e Stampa Modello F24

Mostra aliquote
Mostra informazioni TASI
Mostra Delibere pubblicate sul MEF
Cliccare sul menù a destra, selezionare la tipologia di immobile e aggiungere uno dopo l'altro tutti gli immobili di cui calcolare l'imposta. Cliccando sull'icona potrai vedere tutte le aliquote deliberate e selezionare l'aliquota di interesse.
Se il Comune non è censito troverai solo le aliquote base.
Salvo personalizzazioni richieste dal Comune, solo per l'abitazione principale è possibile inserire insieme anche le pertinenze.
Se hai una seconda abitazione con altre pertinenze devi inserirli uno per volta selezionando la categoria/tipologia corrispondente.
Ad esempio per inserire più box auto si deve selezionare 'Stalle, scuderie, rimesse, autorimesse (Cat. C/6)' e inserire i dati dei box tante volte quanti sono gli immobili.
Seleziona categoria/tipologia
Mostra tutte le aliquote
Seleziona categoria catastale
Riduzione 50% IMU

Se l'immobile è soggetto solo a TASI togliere la spunta dalla casella IMU e selezionare TASI. Se è soggetto a entrambe le imposte, dovete selezionare entrambe le caselle. Quando l'immobile è esente IMU la casella IMU è disabilitata in automatico.
Per i Comuni censiti la selezione è automatica.
Seleziona tributo
Rendita catastale non rivalutata
€
Percentuale di possesso
Modifica dati su periodi diversi
Numero di eventuali altri proprietari residenti aventi diritto alla detrazione
CONFERMA
%
Inserire il numero di mesi di possesso dell'immobile. Il calcolo è effettuato su base annua e non mensile, quindi anche in caso di numero di mesi inferiore a 12 l'importo delle rate sarà pari al 50% dell'imposta (salvo differenze nelle aliquote di acconto e saldo).
Mesi di possesso nell'anno
Le aliquote sono normalmente indicate in percentuale: es 0,4 per cento.
Su questo sito utilizziamo l'indicazione dell'aliquota in millesimi.
Ad es. l'aliquota del 1,06% diventa l'equivalente 10,6‰ (per mille).
A seconda del Comune selezionato le aliquote possono essere o non essere aggiornate.
Se il Comune risulta 'Non censito' o con aliquote 'non verificate' devi informarti su quali sono le aliquote aggiornate e modificare quelle che vengono proposte in automatico dal sistema.
In caso di immobili esenti IMU (abitazione principale e fabbricati rurali strumentali) o TASI (abitazione principale da A/2 ad A/7 oppure altri immobili come da delibera) il campo aliquota è disabilitato oppure anche se modificabile non genera imposta.
A seconda della selezione della tipologia di immobili e di altre variabili, l'informazione sull'aliquota potrebbe variare.
Aliquota TASI
‰
Aliquota acconto
‰
In caso di immobili storici o inagibili è applicabile una riduzione del 50% che deve essere comunicata al Comune con apposita dichiarazione/documentazione.
Per la riduzione del 50% per i comodati gratuiti è presente una aliquota dedicata nel menù a tendina "categoria/tipologia" che applica automaticamente la riduzione (oppure a seconda dei casi segnala che non è applicabile).
Per la riduzione del 25% per le locazioni a canone concordato è presente una aliquota dedicata nel menù a tendina "categoria/tipologia" che applica automaticamente la riduzione.
<= Immobile storico/inagibile
Inserire il numero di altri proprietari residenti.
Ad esempio inserire 1 in caso di coniugi entrambi proprietari e residenti.
Il numero di altri proprietari residenti è necessario per calcolare correttamente la detrazione spettante.
Infatti la detrazione viene divisa in parti uguali tra tutti i proprietari residenti e conviventi anche se questi hanno percentuali di possesso diverse (es. 33% e 67%).
Altri proprietari residenti
ESEMPIO: inserire 1 se il possesso è al 50% con coniuge o se ci sono altre percentuali anche diverse
Ai fini TASI, se previsto dal Comune, inserire il numero di figli secondo i criteri deliberati, e per ciascun figlio i mesi di residenza.
Se i figli risiedono con entrambi i genitori e i genitori sono entrambi proprietari la detrazione è da calcolare al 50%. Se invece è presente un solo genitore, oppure se solo uno dei genitori è proprietario dell'immobile, la detrazione è da calcolare al 100%.
In caso di detrazione per i figli inserire il valore della detrazione nella casella 'Detrazione per figlio'.
Numero figli residenti
<= Solo figli dopo il 2° con eta' inferiore a 26 anni e figli con invalidita' 100%
Nel caso di IMU sono previste massimo 3 pertinenze, una per ciascuna categoria catastale (C/2, C/6, C/7).
Nel caso di IMI sono previste massimo 3 pertinenze di cui massimo 2 della stessa categoria catastale (C/2, C/6, C/7).
Nel caso di IMIS sono previste solo 2 pertinenze anche della stessa categoria catastale.
Per le pertinenze, nel caso in cui la percentuale di possesso è cambiata nel corso dell'anno è possibile calcolare l'imposta su periodi diversi inserendo il numero di mesi in cui ci sono le diverse percentuali di possesso.
Cliccando sull'icona matita, verrà visualizzata una seconda colonna in cui inserire i dati necessari: percentuale di possesso e mesi di possesso.
Il numero di immobili rimarrà invariato.
E' possibile modificare la rendita catastale del '2° periodo'.
Modificando la rendita catastale il numero di immobili aumenterà di una unità Pertinenze
Modifica percentuale di possesso su periodi diversi
C/2
C/6
C/7
Rendita catastale non rivalutata
C/2
€
C/6
€
C/7
€
Percentuale di possesso
C/2
%
C/6
%
C/7
%
Mesi di possesso
C/2
C/6
C/7
Immobile storico/inagibile
C/2
C/6
C/7
Selezionare SI se l'immobile è stato incluso nel calcolo dell'acconto di giugno.
Selezionare 'acquisito dopo giugno' se il diritto di possesso è stato acquisito nel secondo semestre dell'anno o comunque dopo il 15 giugno. In tal caso l'imposta sull'immobile sarà tutta a saldo.
Immobile presente in acconto
C/2
C/6
C/7
Il Campo 'Riferimento Immobile' è facoltativo e serve per inserire informazioni utili per distinguere i diversi immobili presenti nell'elenco del Report quali ad esempio l'indirizzo o i dati catastali (foglio, particella, ecc..).
Le informazioni inserite verranno riportate in pagina e stampate sul Report insieme alla Tipologia Immobile. Per utilizzare in seguito queste informazioni devi salvare il file degli immobili (tasto 'SALVA IMMOBILI') sul tuo PC.
Riferimento Immobile (opzionale)
Importo TASI
€
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Per il Calcolo TASI 2019 e la stampa del Modello F24 cliccare sul tasto "Aggiungi immobile"

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Sul sito dell’Agenzia delle Entrate, a questo indirizzo, è disponibile il servizio per la consultazione delle rendite catastali. È sufficiente indicare nei campi di ricerca del modulo:
  • il proprio codice fiscale;
  • gli identificativi catastali (Comune, sezione, foglio, particella);
  • la provincia di ubicazione di un qualsiasi immobile.
VAI AL SITO DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE

Il "Calcolo TASI" è un servizio gratuito fornito dal Comune di PIACENZA, che assolve a tutti gli effetti a quanto previsto dall'art. 1 comma 688 della Legge 147/2013 come modificato dall'art. 4, comma 12 quater del D.L. 66/2014, convertito dalla L. 89/2014. Il Report contenente i conteggi TASI e la copia del Modello F24, opportunamente conservati, sono da intendersi quali modello di pagamentro messi a disposizione dal Comune ai sensi dell'art1, comma 688 della Legge 147/2013, come modificato dall'art. 4, comma 12 quater del D.L. 66/2014, convertito dalla L. 89/2014.

L'utente, con l'utilizzo di "Calcolo TASI", solleva il Comune di PIACENZA, il sito amministrazionicomunali.it e il gestore, da ogni responsabilità, implicita ed esplicita, derivante dal suo utilizzo e da qualunque interpretazione della normativa di riferimento.

L'utente è l'unico responsabile della correttezza dei calcoli e della compilazione del modello F24 ed è invitato a verificare sempre la correttezza dei calcoli prima di procedere con il pagamento. Il Comune di PIACENZA, il sito amministrazionicomunali.it o il gestore non sono in alcun caso responsabili di eventuali disagi, danni e/o perdite economiche causati dall'uso del Calcolo TASI.

Ultimo aggiornamento 21/10/2024

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